La Fiera Internazionale dell'Ergonomia dei Cammini

SOPRA SONO RIPORTATI TRE TITOLI

Se cliccate sul PRIMO TITOLO entrerete nel BOX dove viene riportato tutto ciò che è stato fatto nella PRIMA Edizione, quella del 25 e 26 di ottobre del 2024.
Se cliccate sul SECONDO TITOLO, entrerete nel BOX dove viene riportato ciò che si è fatto dal 26.08.2024 al 22.10. 2025
Se cliccate sul TERZO TITOLO entrerete nel BOX dove viene riportato ciò è stato fatto nella SECONDA edizione, quella del 23 e 24 di ottobre 2025.
Se cliccate sul QUARTO TITOLO entrerete nel box dove stiamo raccogliendo leggi, regolamenti, manuali, su come devono essere strutturati i Cammini.
Siccome la Fiera si ispira alla metodologia della Formazione-Intervento, le edizioni sono paragonabili ai workshop di un processo di progettazione partecipata e il periodo intermedio è paragonabile a quella parte del processo durante il quale si prova ad intervenire su delle prime aree di miglioramento che emergono nella edizione precedente.
Nelle edizioni si favoriscono le relazioni tra i portatori di esigenze (i camminatori), le Istituzioni (coloro che devono curarsi della fruibilità dei Cammini), le imprese, che hanno come clienti i Camminatori, e le Università e i Centri di Ricerca, che hanno come partner dell'innovazione le istituzioni e le imprese.
Gli interlocutori da coinvolgere
La Fiera Internazionale dell'Ergonomia dei Cammini ha la finalità di mettere a confronto coloro che "fanno il Cammino" , in qualsiasi condizione e con qualsiasi mezzo e ctutti coloro che intervengono sul tema dei Cammini per alimentare un processo di miglioramento continuo.
Gli interlocutori da coinvolgere nel confronto sono:
- gli Enti territoriali che dovrebbero rendere fruibili i Cammini
- le imprese di accoglienza che dovrebbero garantire il riposo delle persone e il ricovero dei mezzi
- le imprese produttive che vendono mezzi e strumenti a coloro che camminano
- la cultura delle comunità locali che dovrebbero ospitare i viandanti e mostrare loro le attrattività del contesto
- le persone che preparano i Camminatori a camminare
- le Scuole che educano gli studenti alla cittadinanza attiva
- le Università che formano le professionalità necessarie e fanno ricerche e progetti per gli Enti locali e le Imprese
- i nutrizionisti che prescrivono cosa e come mangiare a seconda dei mezzi usati, dei percorsi prescelti e delle caratteristiche delle persone che si mettono in cammino
- i medici che studiano il comportamento del corpo umano in relazione alla fatica del Cammino
. i preparatori atletici che allenano i potenziali camminatori a fare il Cammino
- i Centri di Ricerca che studiano e propongono nuove soluzioni
- i formatori che formano il management preposto alla gestione del territorio
- i pianificatori territoriali che definiscono le infrastrutture per l'insediamento e la mobilità umana
- gli ambientalisti e i paesaggisti che proteggono l'ambiente attraversato dai Cammini,
- le Associazioni escursionistiche che propongono i percorsi e li presidiano,
- le associazioni ciclistiche che fanno percorsi in bici e segnalano i miglioramenti della ciclabilità dei Cammini

Gli altri suggeriteli Voi e noi li aggiungeremo!